Psicologia del lavoro

La psicologia del lavoro studia il comportamento delle persone in una determinata situazione lavorativa e nello svolgimento della loro attività professionale. L’obiettivo della psicologia del lavoro è promuovere in maniera specifica il benessere lavorativo aziendale e individuale.

Il corso di Psicologia del lavoro, disciplina che ha come oggetto di studio l’interazione tra individuo e contesto lavorativo, ha lo scopo di far acquisire conoscenze relative ai contesti lavorativi ed i processi di cambiamento in atto all’interno e all’esterno delle organizzazioni, studiati al fine di comprendere le condotte lavorative. Partendo dalla considerazione delle caratteristiche e dei cambiamenti dell’attuale contesto lavorativo, si analizzano tutte le fasi di quello che è un processo complesso e multideterminato:  la costruzione e la modificazione dei significati del lavoro; l’analisi psicologica del lavoro in termini  di finalità, metodi e strumenti utilizzati; la fase di scelta occupazionale e transizione al lavoro considerando vari approcci teorici a riguardo, i fattori che la determinano e gli effetti che può avere; la successiva fase della socializzazione occupazionale, ed i suoi possibili esiti, sia dal punto di vista dell’individuo che dell’organizzazione; la selezione del personale e la formazione, approfondendo le sue funzioni, le sue modalità ed i suoi obiettivi; il contratto psicologico, approfondendo la sua natura, le sue caratteristiche, le sue funzioni, e le motivazioni al lavoro, passando in rassegna i differenti approcci che cercano di spiegare tale costrutto; la fase di valutazione delle prestazioni e delle competenze professionali, approfondendone i vari modelli, approcci, metodi e strumenti; ed infine gli esiti lavorativi positivi o negativi sia per la persona che per l’organizzazione.

Obiettivi formativi:

1. Conoscenza delle varie fasi che costituiscono l’esperienza lavorativa;
2. Acquisizione di conoscenze sui vari approcci teorici, sui metodi e gli strumenti specifici utilizzati nelle varie fasi del processo lavorativo;
3. Comprensione dell’oggetto di analisi della psicologia del lavoro e della necessità di considerare l’interazione reciproca e circolare tra individuo e contesto organizzativo nella costruzione dell’esperienza lavorativa.